Sistema di controllo dell'illuminazione in galleria
L’apparecchiatura elettronica di misura e comando SDLx permette di convertire una o due grandezze fotometriche (luminanza debilitante o illuminamento) misurate da uno o due rilevatori ottici, in quattro informazioni di livello su protocollo proprietario e di comandare quattro uscite digitali a relè in corrispondenza di quattro valori misurati differenti tra loro. È particolarmente adatta per l’impiego nei tunnel stradali. Abbinata a regolatori di tensione oppure a gestori Onde Convogliate in caso di LED, permette di gestire al meglio, in accordo alla norma UNI 11095, la zona di transizione dei tunnel, semplicemente collegando il segnale di controllo al regolatore, e le uscite digitali ai contattori di inserzione dei circuiti di rinforzo.
Il sistema è composto da due o tre elementi:
- Uno o due sensori esterni, costituito da un circuito con elemento fotosensibile per il rilevamento della luminanza debilitante, inserito in un contenitore in polipropilene a termostatazione autogena e resistente ai raggi UV con grado di protezione IP65.
- Il sensore ottico interno in alternativa al secondo sensore esterno e opzionale, simile al precedente, per misurare il livello di illuminamento interno alla galleria
- Il modulo di controllo, SDLx costituito da un contenitore a 9 moduli realizzato in tecnopolimero autoestinguente con grado di protezione IP20, inseribile su guida DIN, contenente i circuiti elettronici e logica a microprocessore e i led di segnalazione posizionati sul frontale. Per sfruttare completamente le sue funzionalità il modulo SDLx va abbinato ad un modulo DIM dove sono presenti i pulsanti per la programmazione e un display a cristalli liquidi retroilluminato per la lettura/impostazione dei parametri. Il modulo di controllo può essere installato a bordo di un quadro elettrico o su un regolatore di tensione SEC STPi. Tutti i parametri funzionali possono essere impostati o modificati utilizzando i pulsanti di programmazione.
La comunicazione tra rilevatori ottici e modulo di controllo avviene tramite cavetti a due/tre/cinque conduttori. Il modulo di controllo è in grado di supportare ed elaborare il segnale proveniente da due rilevatori ottici, uno per esterno ed uno per interno. L’abbinamento del sistema SDLx ai regolatori della gamma Reverberi o Opera consente di gestire l’intensità luminosa all’interno di gallerie in funzione della luce esterna, attraverso il segnale di controllo, elaborato a seconda delle esigenze e differenziato per ogni regolatore collegato.
Ogni sistema SDLx può comandare indipendentemente 4 gruppi di 4 regolatori Reverberi o Opera in grado di gestire i circuiti di rinforzo ed eventualmente il circuito permanente, regolando uniformemente il livello di illuminamento in modo continuo dal 100% a circa il 40% in impianti con lampade a scarica e dal 100% a circa il 10% in impianti con lampade a LED. L’utilizzo delle quattro uscite a relè permette inoltre di gestire l’accensione e lo spegnimento dei circuiti di rinforzo regolando l’illuminamento dal 40% al valore minimo assicurato dal circuito permanente. Il sistema SDLx consente la totale programmabilità da remoto, ad esempio tramite BUS o modem GSM, ed interagisce con il modulo DIM. Tramite il telecontrollo è possibile scaricare le misure, i parametri e gli allarmi registrati nella memoria, è possibile visualizzare in tempo reale le misure effettuate dalle Sonde e lo stato delle uscite digitali, in caso di malfunzionamenti o di presenza di allarmi funzionali automaticamente può effettuare la chiamata ed effettuare la segnalazione delle anomalie a uno o due centri di controllo.
Il modulo di controllo è in grado di supportare e gestire in modo completo due sonde, ad esempio due sonde esterne per gestire in modo indipendente la regolazione dei circuiti di rinforzo dei due imbocchi della stessa galleria; oppure una esterna ed una interna, con elaborazione dei valori misurati e controllo del rapporto tra interno e esterno della galleria tramite una costante K impostabile dall’utente, per verificare l’influenza del decadimento del flusso luminoso con l’età della lampada e lo stato di pulizia degli apparecchi; controllare lo scostamento della luce interna misurata rispetto a quella che ci si aspetterebbe in funzione della tensione alle lampade tramite una correlazione mediante un algoritmo memorizzato nella SDLx, se tale scostamento (a causa di spegnimento delle lampade interne o di malfunzionamento del sensore interno che possono essere dovute a guasti, sporcizia od altro) supera una certa soglia, sopravviene la condizione di degrado e il controllo passa interamente al sensore esterno; controllare il corretto funzionamento del sensore esterno e, se questa non funziona o se il cavo di collegamento si è interrotto, la gestione del segnale di controllo e delle 4 uscite digitali a relè passa interamente a cicli orari liberamente impostabili che vanno a comandare singolarmente le 4 uscite digitali. In caso di completa avaria del sistema SDLx è disponibile un’uscita a relè utilizzabile per la segnalazione di avaria e la commutazione della gestione delle uscite relè a un orologio astronomico (presente sul modulo DIM) o altro orologio commerciale.